From mazzuca@eco.unical.itFri Feb 9 21:03:36 1996 Date: Fri, 9 Feb 1996 17:25:39 +0100 From: Silvia Mazzuca To: ESG@dns.unife.it Subject: MATEMATICI E FISICI BIDONATI Matematici e Fisici BIDONATI Nel corrente Anno Scolastico 95/96 i Dottori in Matematica e i Dottori in Fisica sono stati BIDONATI dai "colleghi" ingegneri. Nella Tecnica della Scuola del 25 gennaio 1996 N. 10 il coordinamento di insegnanti di matematica c/o il Dipartimento di Matematica Universita' di Cagliari ha scritto quanto segue: Tutti gli insegnanti di Matematica e di Fisica si trovano in una grave situazione che si e' determinata a seguito al D.M. 334 del 24/11/94 che ha incluso la Laurea in Ingegneria fra i titoli validi per l'accesso alla Classe di Concorso 47/A (Matematica). Conseguenze immediate: Con l'uscita delle nuove graduatorie molti ingegneri soprannumerari per lo piu' in Applicazione Tecniche nella scuola media inferiore, Costruzione e Disegno e privi di esperienza d'insegnamento della Matematica sono stati assegnati in utilizzazione su oltre 50 Cattedre (a Cagliari ed altrettante a Cosenza) di matematica prive di titolare in sostituzione di supplenti laureati in Matematica o in Fisica con maggiore preparazione ed esperienza didattica specifica. Le graduatorie provvisorie per le supplenze del provveditorato includono quest'anno a CAGLIARI (1.009 aspiranti contro i circa 300 dell'anno precedente) a COSENZA (900 aspiranti contro i 171 dell'anno precedente). La maggior parte dei nuovi inclusi sono laureati in Ingegneria che, in virtu' del punteggio accumulato in altre classi di concorso, occupano praticamente tutte le prime posizioni in graduatoria ed e' facile prevedere che escluderanno quasi completamente matematici e fisici dalle supplenze di matematica nel prossimo triennio lasciando disoccupati centinaia di supplenti che coperto le stesse cattedre negli anni passati, mentre buona parte di coloro che li sostituiscono esercitano contemporaneamente la libera professione. Conseguenze future Grazie ai corsi di riconversione abilitanti si avra' tra breve l'immissione in ruolo di laureati in ingegneria soprannumerari in altre Classi di Concorso. Costoro in virtu' del punteggio acquisito in passato potranno in futuro superare i colleghi gia' in ruolo nelle graduatorie d'istituto. Si ripetera' insomma quanto gia' accaduto per la Classe di Concorso di Fisica nella quale i laureati in Fisica sono in netta minoranza. Se le norme introdotte dal D.M. 334/94 non saranno modificate porteranno percio' all'esclusione dei laureati in Matematica ed in Fisica dalle loro materie. Temiamo anche che questo provvedimento sia, nelle intenzioni funzionari del Ministero, solo un preludio all'apertura per gli ingegneri alla classe di Concorso 49/A (Matematica e Fisica), Cosa che sarebbe a questo punto la conseguenza logica dell'accesso alle classi di Matematica e di Fisica separatamente. Ci pare quasi superfluo sottolineare come questa situazione non potra' che portare ad un generale degrado dell'insegnamento della matematica sia perche' il Corso di Laurea in Ingegneria non prevede alcuna preparazione alla didattica, sia per l'assenza in esso di alcuni esami fondamentali per l'insegnamento, sia per il carattere strumentale (e quindi privo di approfondimenti e riflessioni) che ha lo studio della matematica in quella Facolta'. Riteniamo insomma che i laureati in Ingegneria non abbiano quella padronanza della materia che e' essenziale per l'insegnamento di una disciplina complessa ma fondamentale e preziosissima se bene insegnata, per la formazione degli allievi. Un'altra conseguenza inevitabile sara' una riduzione delle iscrizioni nei corsi di Laurea in Matematica ed in Fisica che mettera' in pericolo l'esistenza degli stessi corsi. Chiediamo quindi che venga ripristinata la situazione antecedente al D.M. 334/94 consentendo l'accesso alla Classe di Concorso di Matematica solo ai laureati in Matematica, Fisica, Informatica e Statistica o, in subordine, che il possesso di titoli di Laurea specifico costituisca titolo di preferenza assoluta nella compilazione delle relative graduatorie. Nel notiziario dell'UMI (Unione Matematica Italiana) del marzo 95 anno 22 N. 3 il Presidente PROF. ALBERTO CONTE ha inviato in data 21 dicembre 1994 il seguente telegramma al Ministro della Pubblica Istruzione (cio' anche in seguito a numerose e vibranti sollecitazioni da parte di soci e colleghi che lavorano nella scuola): "APPRENDO CON VIVISSIMA PREOCCUPAZIONE CHE S.V. AVREBBE FIRMATO DECRETO CHE INTRODUCE LAUREA IN INGEGNERIA QUALE TITOLO DI AMMISSIONE ALLA CLASSE DI CONCORSO 47/A CONTRARIAMENTE INTESE RAGGIUNTE CON RAPPRESENTANTI QUESTA ASSOCIAZIONE IN ATTESA RIFORMA SCUOLA SUPERIORE E IN EVIDENTE CONTRASTO CON PRINCIPI SCIENTIFICI E CULTURALI ED ESIGENZE EFFICACIA INSEGNAMENTO". Vogliamo manifestare il nostro dissenso inviando una lettera di protesta al Ministero della Pubblica Istruzione ma affinche' l'azione sia incisiva e' necessario coordinarsi. Siamo naturalmente interessati a qualunque altra iniziativa. Contattateci. Per informazioni contattare: CELI Vincenzo C/da San Nicola, 6 87044 CERISANO (CS) Tel 0984/473579 oppure e-mail: mazzuca@eco.unical.it FAX 0984/838880