Da:"Il Sole-24 Ore" del 22 Maggio 1997 ADDIO ALLA CATTEDRA A VITA Charlottesville (Virginia) - Nel mondo accademico americano i venti furiosi della concorrenza non si fanno sentire soltanto nella gara fra i college per accaparrarsi gli studenti migliori e piu' ricchi, ma stanno erodendo anche venerabili istituzioni come la <>, il diritto alla cattedra a vita. Da una ventina d'anni sono in continuo aumento i professori a tempo pieno con contratti a termine relativamente brevi. Tradizionalmente la <> arrivava relativamente pre- sto: qualche anno di apprendistato come <>, sette an- ni di insegnamento come <> e poi il posto sicuro. Le tribolazioni non finivano li', perche' occorreva superare i vari gradini per decenti salari; poi c'era il sogno di ottenere una delle poche cattedre ricche e famose. Nella facolta' di chi- rurgia di Cornell University ce n'e' una che sborsa 1,8 milioni di dollari, pari a 2.000 miliardi di lire. Pero' anche per chi aveva stipendi di fame il posto fisso c'era. Ora, invece, non e' piu' cosi'. <> erano gia' 110.227, pari a un quinto del totale. E dati piu' recenti, non ancora rigorosamente studiati, indicano che i pro- fessori senza <> continuano a crescere>> osserva John Chronister del Centro per la Ricerca sull'Educazione superiore dell'Universita' della Virginia. Secondo uno studio dell'Associa- zione americana dei professori universitari (vedi nota a fondo articolo:T.S.) in due decadi i professori senza <> sono aumentati del 25% e quelli con la cattedra a vita sono diminuiti del 10%. Varie nuove scuole di studi superiori sono nate comple- tamente senza <>. Due di queste, che saranno inaugurate ufficialmente a settembre, sono l'"International Campus" dell'A- rizona e la "Florida Gulf Coast University" di Fort Meyers, che funzionera' anche come biblioteca pubblica per tutta la Florida sud-occidentale. Le ragioni sono varie. Nelle grandi Universita' e' cruciale il contributo alla ricerca, perche' dalla creativita' di un inse- gnante o di una squadra dipende la capacita' di attirare fondi privati o governativi con cui finanziare le ricerche. E anche nelle facolta' umanistiche c'e' la necessita' di tenere il passo con nuove correnti di pensiero, o anche solo con le innovazioni di tecnologia pedagogica. Come giustificare la garanzia di un po- sto per 20-30 anni a un insegnante che non vuole muoversi con le esigenze dei tempi? Le universita' americane si distinguono da quelle degli al- tri paesi per la rapidita' con cui sanno crescere e dimagrire. Nelle decadi della guerra fredda, per esempio, moltissimi college e universita' avevano grossi dipartimenti dedicati a vari aspetti dell'Unione Sovietica, lingua, letteratura, economia, storia. Ma con la scomparsa dell'impero comunista non solo sono scomparsi i fondi, ma si e' assotigliato il numero degli studenti. Un caso analogo e' quello dei college della citta' di New York. Per de- cenni queste scuole avevano dipartimenti di greco, latino e altre lingue antiche, perche' servivano una popolazione studentesca che aspirava a competere con i coetanei piu' ricchi di Harvard, Co- lumbia o Yale. Ma, avendo ora una base demografica composta di immigrati, che non parlano neppure inglese e cercano un posto qualsiasi, interi dipartimenti sono rimasti senza studenti. Ci sono poi le imposte che gravano sui 1.530 college privati e sui 595 college pubblici, che hanno favorito l'enorme aumento degli <>, i veri paria del sistema educativo americano, che a mala pena sopravvivono con contratti rinnovati di anno in anno e talvolta di semestre in semestre. Ma.C. Docenti senza cattedra (Facolta' Universitarie in cui insegnano professori senza cattedra a vita (in %) Agricoltura................ 2 Economia................... 6 Pedagogia.................. 9 Ingegneria................. 2,5 Belle Arti................. 4 Medicina...................27,5 Lettere e fil. ............12,5 Scienze Nat. ..............16 Scienze Sociali ........... 7,5 Altre facolta'.............13,5 (Fonte: National Study of Postsecondary Faculty) ----------------------------------- Nota: L'American Association of University Professors (AAUP) ha il seguente indirizzo WWW: http://www.igc.apc.org/aaup/ Ringrazio sentitamente l'amico Roberto Celi dell'Universita' del Maryland per avermi rapidamente fornito l'indirizzo del sito WWW. E' consigliabile consultare il sito nelle prime ore del mattino. T.Sapigni